Benvenuti nel mio Universo dove Acqua Terra Aria Fuoco lambiscono le sponde della mia Anima che brucia nella carnalità di un abbraccio profumato di Amore ardente sul rogo della Passione

martedì 26 agosto 2008

Lunaindiana


La mia amica Luna ....

la mia migliore amica, la mia confidente, la mia Musa (eh si anche una musa ha la sua..) che mai penserebbe di farmi del male. Parlo spesso con lei..ed ascolta..ascolta..mai si arrabbia (tranne qualche volta :)))

Mi consiglia e mi vuole bene e seppur lontana la sento tanto vicina...

Cara Luna, Chiara e Limpida, Dolce o Malinconica, Allegra e mai nemica..

ti hanno dedicato poesie musiche parole immagini..non posso competere con i Grandi che ti circondano..semplicemente voglio donarti in segno della mia sincera amicizia che mai svanirà Lunaindiana...

Quel tè preso in Rajastan.

Sai mi emoziona e poi penso al Taj Ma hall.

Preghiere, echi senza fine, profumi cerco tra i giardini che cosa pensano gli dei di noi.

Fiabe eroi di più leggende amori e storie di re con regine quasi sante.

E poi sola.

Profumi di uno stagno lunghe sere per scoprire luce della luna che il tempo passa e noi non siamo dei.

Luce della luna il tempo passa e noi non siamo dei.

lunedì 25 agosto 2008

L'amore e la Follia






Girovagando sul web mi son imbattuta in una storiella davvero carina..probabilmente molti la conosceranno già ma voglio postarla per chi non la conoscesse, è un aneddoto,una leggenda, un pensiero per iniziare anche questa nuova settimana all'insegna ............dell'Amore.







Si racconta che un giorno si riunirono in un luogo della terra tutti i sentimenti e le qualità degli uomini.
Quando la noia si presentò per l'ennesima volta,
la Pazzia, come sempre un po’ folle propose: "Giochiamo a nascondino!"
L'Interesse alzò un sopracciglio e la curiosità senza potersi contenere chiese: "A nascondino? Di che si tratta?"
"E' un gioco, - spiegò la pazzia - in cui io mi copro gli occhi e mi metto a contare fino a 1.000.000 mentre voi vi nascondete e, quando avrò terminato di contare,
il primo di voi che scopro prenderà il mio posto per continuare il gioco."
L'Entusiasmo si mise a ballare, accompagnato dall'Euforia.
L’Allegria fece tanti salti che finì per convincere il Dubbio e persino L’Apatia alla quale non interessava mai niente...
Però non tutti vollero partecipare.
La Verità preferì non nascondersi. Perché, se poi alla fine tutti la scoprono?
La Superbia pensò che fosse un gioco molto sciocco (in fondo ciò che le dava fastidio era che non fosse stata una sua idea)
e la Codardia preferì non arrischiarsi.
"Uno, due, tre..." cominciò a contare la Pazzia.
La prima a nascondersi fu la Pigrizia che si lasciò cadere dietro la prima pietra che trovò sul percorso.
La Fede volò in cielo e L’Invidia si nascose all'ombra del Trionfo che con le proprie forze era riuscito a salire sulla cima dell'albero più alto.
La Generosità quasi non riusciva a nascondersi...ed andò dietro un raggio di sole.
Ogni posto che trovava le sembrava meraviglioso per qualcuno
dei suoi amici.
Che dire di un lago cristallino? Ideale per la Bellezza.
Le fronde di un albero? Perfetto per la Timidezza.
Le ali di una farfalla? Il migliore per la Voluttà.
Una folata di vento? Magnifico per la Libertà.
L’Egoismo trovò subito un buon nascondiglio,ventilato, confortevole e tutto per sé.
La Menzogna si nascose sul fondale degli oceani (non è vero, si nascose dietro l'arcobaleno).
La Passione e il Desiderio al centro dei vulcani.
L'Oblio...non mi ricordo...dove?
Quando la Pazzia arrivò a contare 999999...
l'Amore non aveva ancora trovato un posto dove nascondersi poiché li trovava tutti occupati, finché scorse un cespuglio di rose e alla fine decise di nascondersi tra i suoi fiori.
"Un milione!" - contò la pazzia. E cominciò a cercare.
La prima a comparire fu la Pigrizia, solo a tre passi da una pietra.
Poi udì la Fede, che stava discutendo con Dio su questioni di teologia e sentì vibrare la Passione e il Desiderio dal fondo dei vulcani.
Per caso trovò l'Invidia e poté dedurre dove fosse il Trionfo.
L’Egoismo non riuscì a trovarlo.
Era fuggito dal suo nascondiglio essendosi accorto che c'era un nido di vespe.
Dopo tanto camminare, la Pazzia ebbe sete e nel raggiungere il lago scoprì la Bellezza.
Con il Dubbio le risultò ancora più facile, giacché lo trovò seduto su uno steccato senza avere ancora deciso da che lato nascondersi.
Alla fine trovò un po' tutti: il Talento nell'erba fresca, L’Angoscia in una grotta buia, la Menzogna dietro l'arcobaleno ,infine l'Oblio che si era già dimenticato che stava giocando nascondino.
Solo l'amore non le appariva da nessuna parte.
La Pazzia cercò dietro ogni albero, dietro ogni pietra, sulla cima delle montagne e quando stava per darsi per vinta scorse il cespuglio di rose e cominciò a muoverne i rami.
Quando, all'improvviso, si udì un grido di dolore:
le spine avevano ferito gli occhi dell'Amore...!
La Pazzia non sapeva più che cosa fare per discolparsi...
pianse, implorò, domandò perdono alla fine gli promise che sarebbe diventata la sua guida.
Da allora, da quando per la prima volta si giocò a nascondino sulla terra,
l’Amore è cieco e la Pazzia sempre lo accompagna.

domenica 17 agosto 2008

Fugace intenso incontro



Lo splendore e l' offuscamento.

Vorremmo toccarci e mai più lasciarci.

Abbandonarci nel viaggio che ci divide...

due corpi celesti un'anima sola,

lì noi ci incontriamo senza parole,

con sguardi infiniti ed è... eclisse.


Dedicata a chi pensa che esista l'impossibile.

martedì 12 agosto 2008

Calliope Guerriera (fase due)



Allenamento

Stremata, sfinita..

come in una distesa innevata

cerco la forza per sciogliere la neve dei miei pensieri.

Vedo la montagna da scalare,

la vetta da raggiungere e ...

mi sembra inaccessibile.

Voglio la forza per raggiungere quella meta!!

Rinunciare ?? Mai.

E' un allenamento duro

ma vale la pena provarci.

E non ho paura, non ho timore di quale sarà l’esito,

se ci saranno ferite o se all'istante soccomberò.

Assaporo questo dolce gusto di libertà.

Le mie armi allineate...mi sfuggono dalle mani,

cadono..le riprendo,

le curo con orgoglio

e con destrezza vorrei usarle.

La notte, sempre viva mai esausta,

la luna illumina il mio percorso.

Io dispero con ardore,

lei mi risolleva con fiducia.

Non so quando la battaglia avrà luogo e dove verrà disputata.

Non importa...anche se tra breve..

devo farmi trovare pronta,valorosa e agguerrita..

con l'animo vincente!

E con accanto Dio

sfido il mio già segnato destino,

sfido me stessa.

Affronterò i miei nemici a testa alta.

Non so ciò che sarà.

So ciò che è adesso.

venerdì 8 agosto 2008

AMORE



Leggere deve essere un piacere, una degustazione, un cammino di esplorazione, un incontro tra noi e quel qualcuno che attraverso le sue parole ci catapulta in un mondo ora reale ora fantastico ma pur sempre un mondo dove noi stessi ne diventiamo protagonisti.

L'argomento che più preferisco leggere è L'Amore.

Il sentimento più osannato, più "parlato" di ogni altro.

Amore, come decantava Erich Fromm è un'arte e come tutte le arti ci si dovrebbe essere portati ma non è così. L'amore ti arriva, ti piomba addosso, lo cerchi, non lo cerchi ma inevitabilmente almeno una volta nella vita ti prende e capisci che non solo non ne puoi fare a meno, ma che ti lascerà un indelebile segno di vita.

Mi sono sempre chiesta perchè tutti i più grandi amori sono stati amori infelici nel loro momento culminante. Infelice nel senso di averlo avuto in dono questo amore, ma con la sorpresa amara di assaporarlo ora con ansia, ora con timore e con la consapevolezza che pur riempendoci il cuore, potrebbe da un momento all'altro ritornare nel sogno per sempre.

Se penso ai personaggi dei libri che ho letto, la mente umana raggiunge la massima espressione dell'amore, nel raccontare storie meravigliosamente complicate.

Ho fatto un sogno e calda la sua mano mi ha carezzata ed accompagnata dolcemente irruente nei meandri di un universo sconosciuto, dove ho "vissuto" tanti grandi amori del passato, del presente e del futuro in un "immaginario" scambio epistolare.

Lettere scritte col cuore, un invisibile filo che unisce, senza nessuna distanza.

Lettere immaginate (da me o da autori famosi) ma così reali, con la convinzione che il destino è destino e che mai andrà col vento.

Inauguro con questo post la mia personale "corrispondenza d'amorosi sensi".

Inteso Amore nel senso assoluto ed universale..verso chiunque ci susciti tale sentimento.

mercoledì 6 agosto 2008

Corpo Mente Cuore



Seduta a guardare il mare, l'orizzonte che bacia le onde, l'infinito che mi carezza i capelli.

Corpo..mente..cuore, trinità completa dell'uomo nel senso universale..tutto gira attorno e noi
fulcro..grandioso.

Il binomio ascoltare-capire è l'essenza per un dialogo interiore anche tra noi stessi, da cuore a cuore..ascoltare col cuore, capire col cuore..

Ecco perchè hanno condannato Gesù, non tutti coloro che lo ascoltavano potevano capirne il significato, il loro ascolto di cuore era distante anni luce dal linguaggio di comprensione col cuore. Occhi ed orecchi..optional fisico di un linguaggio molto più complesso.

Armonizzare con equilibrio e consapevolezza interiore certi messaggi sublimi che parlano col cuore e che vanno diritti al cuore è cosa di una così elevata superiorità interiore che mi vengono i brividi al solo desiderio di volerci riuscire pur sapendo di non potervi accedere..forse un giorno, ma quale giorno, quando Dio vorrà concedermi tale privilegio?? E' come se a volte,con gli eventi della vita quotidiana mi mettesse alla prova,come in una sorta di fase di allenamento..allenamento che durerà tutta la vita forse, in preparazione di una fase vitale più pura ed assoluta, quando deciderà, con la sua grande Misericordia di premiarmi.

Conoscere me stessa per conoscere gli altri ed avvicinarmi piano piano alla comprensione di un messaggio ancora incomprensibile. Andiamo così di fretta che non ci soffermiamo mai nel silenzio di noi stessi..quante cose potremmo sentire..da cuore a cuore. Non dò mai nulla per scontato, come non credo che qualcosa ci sia dovuto..è tutto una conquista ogni giorno..ma dipende da come si vuole conquistare.

La conquista di sè porterebbe frutti ricchi in tutti i campi, ma non è una questione materiale..è una conquista così fine, sottile, nascosta..ed io consapevole di non avere quegli "occhi", quelle "orecchie" e quel "cuore" mi rende debole ma nello stesso tempo motivata a voler "vedere" in modo eccelso tutto ciò che mi circonda in un universo complesso di comprensione umana.

Le brutture esistono e la colpa è nostra ed inquadrarle in una dimensione solo relativa, con distacco ma impegno e forza di volontà di combatterle è una dimensione suprema. Io ce l'ho sempre messa tutta in quel che faccio per cercare di vedere il lato positivo o se negativo
cercare di (r)aggirarlo, ma sono un essere umano e il sentirmi incompleta ed inadeguata a certe situazioni mi fa star male.

Ma non mi abbatto..la ragione ed il sentimento in me sono in continuo conflitto e l'armonia alcune volte manco la vedo proprio, o forse sono io che non voglio vederla...devo stare più in silenzio prima di parlare o agire e forse le risposte arriveranno da sole.


Questo mio post è nato qualche giorno fa..E' apparso in rete come commento spontaneo e sentito dopo la rilassante lettura di uno scritto inserito in un blog...leggendolo è come se avessi trovato la mia anima messa a nudo...

L'autore del post (che ringrazio di cuore per avermi dato tale possibilità di riflessione) mi ha gentilmente suggerito che meritasse di essere inserito tra le mie Perle..e siccome stasera voglio rilassarmi perchè mi aspetta una nuova notte in viaggio di duro allenamento in preparazione della battaglia..rileggendolo mi trovo come in estasi..io stessa incredula di come sia vero (per me) ciò che ho scritto, ed ho voluto condividere con voi il mio stato d'animo che in questo momento è...indefinibile.

Di una cosa posso rassicurarvi..scrivere col cuore, in qualsiasi occasione è la cosa che più mi viene naturale... mi sento un libro aperto ma mi rendo conto che non lo sono...sappiate leggermi per quel che sono...

Buona serata

martedì 5 agosto 2008

Calliope Guerriera (fase uno)



Riflessioni pre-partenza

Butterò sangue,

gli occhi confonderanno il giorno con la notte,

le gambe stanche,

le mani intorpidite,

in dormiveglia sobbalzerò

ogni minuto a studiare la strategia di difesa migliore

Ruberò il tempo

e lo maledirò perchè fugge.

Rimarrò seduta a pensare,

cambierò armi continuamente,

affilerò il mio orgoglio,

pensieri di sconfitta mi assaliranno,

incertezze mi consoleranno.

Circondata accerchiata assediata...

Nonostante tutto

sono pronta.

Che il viaggio abbia inizio...

domenica 3 agosto 2008

PREMIO BRILLANTE WEBLOGLIVE



Ecco l'inaspettata meraviglia che ieri è venuta a trovarmi!!

Ringrazio Stefano della band del Faro per avermi assegnato il premio, il mio primo premio in questo mondo fantastico!!! Sono contentissima!!

È il premio "brillante Webloglive" che ha lo scopo di promuovere la bloglive nel mondo.

Viene assegnato ai siti o blog che risaltano per la loro brillantezza nel design e nei contenuti.

Le regole sono:

1) nel ricevere il premio, devi scrivere un post mostrando il premio e citando il nome di chi ti ha premiato, e il link del suo bloglive;

2) scegli un minimo di 7 bloglive (o di più) che credi siano brillanti nei loro temi o nei loro design.

Esibisci il loro nome e il loro link.Quindi avvisali di aver ottenuto il premio "brillante WEBLOGLIVE.";

3) facoltativo: esibisci la foto (il profilo) di chi ha premiato e di chi viene premiato nel tuo bloglive.


Ed è con immenso piacere che passo il premio ai miei siti e blog speciali di gente speciale.


Myklos, Praseidimio&Phumas, Lindy, Ogerius, Capitan Caos, Stefania.